Decorazioni orientali: esaltate il lato esotico della vostra casa
Sognate di vivere in paesi esotici e lontani? Beh, non dovete più fare la valigia: portate il continente asiatico a casa vostra! Scoprite tutti i vantaggi della decorazione orientale e i trucchi per realizzarla facilmente a casa vostra. Unitevi allo stile asiatico in modo semplice e portate la bellezza, l’armonia e la serenità dell’Oriente nella vostra casa.
La bellezza di un intero continente incorniciata in un arredamento asiatico.
La decorazione orientale o asiatica comprende l’aspetto dei paesi dell’Estremo Oriente. Si tratta in realtà di un termine ombrello, in quanto è quello che utilizziamo per riferirci alla decorazione cinese, a quella giapponese, a quella indiana o a quella di praticamente tutti i Paesi del continente asiatico. È importante conoscere le caratteristiche di ciascuno di essi, perché sebbene abbiano alcuni elementi in comune, molti altri non coincidono.
Qualunque sia la decorazione che desiderate apportare alla vostra casa, essa le conferirà un’aria esotica unica, trasmettendo la pace tipica della cultura orientale. Dimenticate tutto ciò che conoscete finora e optate per l’asiatico.
I colori dell’Estremo Oriente
Come sempre, la prima cosa a cui prestare attenzione sono i colori che verranno utilizzati per le pareti e i mobili. I toni neutri, soprattutto i bianchi, i beige o i marroni chiari, sono ideali come base per la decorazione orientale. Questi sono solitamente accompagnati da tocchi di nero o di colori più vivaci come il rosso, l’ocra o l’arancione nei mobili o in altri accessori.
Quali sono i mobili adatti all’arredamento in stile orientale?
E a proposito di mobili, dobbiamo avere ben chiaro di quali abbiamo bisogno e come li struttureremo. La decorazione asiatica punta sull’armonia e sull’equilibrio, in contrapposizione al caos. È uno stile che si distingue per la sua semplicità, dotando le case solo del necessario, il che lo avvicina molto alla decorazione minimalista. Yin e yang nella vostra casa.
Di solito i mobili sono bassi per mantenere il campo visivo libero. Soprattutto nell’arredamento giapponese, i mobili si trovano a livello del pavimento, ma non preoccupatevi, non è necessario praticare la postura seiza. La sala da pranzo può benissimo contenere un tavolo e delle sedie alte, poiché lo stile orientale oggi è riuscito a incorporare elementi contemporanei in un arredamento più tradizionale.
Materiali prodotti in Asia
I materiali più comuni nei mobili orientali sono il bambù, la pietra, il legno di cedro, la carta di riso e persino il vimini. Ma non dimentichiamo la seta, il materiale tessile per eccellenza nella decorazione asiatica.
Inoltre, i tessuti come cuscini, tappeti o tende sono spesso accompagnati da stampe geometriche, floreali o animali.
Sborsare in stile asiatico
Questa è la base della decorazione orientale, ma, come abbiamo visto all’inizio, esistono diversi stili che qui conosciamo come “orientali”. A seconda del paese d’origine, ognuno di essi avrà le sue particolarità che li rendono unici.
Decorazione cinese: lo stile ideale per i superstiziosi.
La Cina è uno dei paesi più grandi del pianeta, quindi la decorazione cinese è quella che incontriamo più spesso. È molto facile da visualizzare. Si differenzia dagli altri look del continente soprattutto per il forte impegno nel colore rosso, che nella cultura cinese rappresenta la fortuna. Inoltre, gli accessori decorativi e i mobili aggiungono tocchi dorati al resto della stanza.
Decorazione giapponese: elegante sobrietà sostenuta dalla natura
La decorazione giapponese è uno stile ben noto anche alla cultura occidentale. Si tratta di uno stile più sobrio e meno colorato, che pone l’accento su colori tenui e neutri come il grigio o i colori della terra. Questi sono spesso accompagnati dal verde.
Se scegliete lo stile giapponese, dovreste riservare un po’ di spazio per incorporare un po’ di natura nel vostro salotto. Potete iniziare a praticare l’arte del bonsai o creare il vostro giardino giapponese per dare quel tocco zen di cui avete bisogno. Inoltre, per separare le stanze, i paraventi shoji sono un must di questo look.
La decorazione coreana: l'”Occidente” asiatico
Una grande sconosciuta in Occidente, eppure è la più simile al nostro modo di intendere l’interior design. La decorazione coreana apre le porte della casa al XXI secolo con un forte impegno verso un arredamento moderno e, come abbiamo detto, occidentale. Gli elementi tradizionali sono riservati a complementi decorativi che non stonano con il resto della stanza.
Decorazione indiana o decorazione indù: aprire le porte al colore
La decorazione indiana, nota anche come decorazione indù, è senza dubbio la più elegante e colorata dell’Asia. I colori più comuni nelle loro case sono il rosso, il verde, il blu o l’oro, che ricordano i toni delle spezie, combinati con il grigio, il kaki, il bianco e il nero.
I mobili hanno spesso motivi di animali o del folklore indiano. Ma ciò che non può mancare in una casa indiana sono tappeti, moquette, arazzi e pouf.
Oriente e Occidente sotto lo stesso tetto
Non pensate di dover rinnovare completamente la vostra casa se volete un’atmosfera orientale. I mobili e gli elementi decorativi di questo stile si combinano perfettamente con i moderni look occidentali. Lo abbiamo già visto nelle tendenze attuali in Europa che contengono molti elementi asiatici, come Boho Chic e Urban Jungle. Ma anche molte altre si prestano a incorporare motivi asiatici.
Che ne dite di un vaso giapponese bianco accanto al vostro arredamento nordico? È la nascita del Japandi, una tendenza sempre più in voga basata sulla fusione tra lo stile giapponese e quello scandinavo, e di mobili con motivi in bambù accanto a decorazioni industriali o vintage? Inoltre, la sua estetica è fantastica negli uffici, quindi non esitate a inserire alcuni di questi elementi nel vostro.
Viaggio in Asia con decorazioni orientali
Avete già deciso in quale paese trasferirvi senza uscire di casa? Siate i più originali del quartiere passando alle decorazioni orientali. Fate emergere il lato più esotico della vostra casa. Sarete al centro dell’attenzione.